La “fatta” si impasta per un’ora con gusci di uova, bentonite e basalto (o lapilli) in opportune proporzioni e quindi l’impasto ottenuto si pone in una fossa nel terreno, allestita con uno strato di fondo formato da pietre calcaree e corna vuote di vacca. L’impasto viene inoculato con i preparati da cumulo e lasciato a riposare per quattro settimane, al termine delle quali, viene trasferito in una buca vicina del tutto uguale alla prima e nuovamente inoculato con i preparati da cumulo. Dopo altre quattro settimane il preparato riposa e matura ulteriormente per pote essere utilizzato quando diventa di colore marrone scuro, friabile ed ha perso l’odore di stallatico.