L’elevata biodiversità che contraddistingue il Comune di Ormea, consente di raccogliere con cura e attenzione, nello stadio fenologico e nei giorni energeticamente ottimali, in areali incontaminati di montagna, altre specie spontanee per la preparazione di decotti, infusi, tinture madri e macerati da utilizzare nell’agricoltura biodinamica (Tanaceto, Assenzio, Equiseto, Vedovella dei prati, Piantaggine, Salvia dei prati, Felce femmina, Felce maschio, Biancospino, Prugnolo, Betulla, Rosa canina, Caglio vegetale, Ramno alpino, Imperatoria, Bardana, Ciliegio selvatico, Alchemilla, e molte altre ancora sia erbacee che arbustive e arboree).
Le vacche pascolano ad alta quota su praterie di riconosciuta biodiversità foraggera in contesti di alta valenza naturalistica e ambientale; da queste mandrie provengono le deiezioni per l’allestimento del cornoletame e del fladen.